Il Supermercato del futuro è già qui | Genitorialmente

Il Supermercato del futuro è già qui | Genitorialmente

Venerdì sono andata ad Expo 2015 e ho visitato il Coop Future Food District, dovevo proprio appurare se tutto quello che i avevano raccontato sul Supermercato del futuro fosse vero.
Oltre a non essere rimasta delusa, ho scoperto tante altre cose che ancora nessuno mi aveva raccontato.

Il Supermercato del futuro è già qui | Genitorialmente

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Gli scaffali interattivi sono veramente interessanti, basta indicare un prodotto e nel monitor che si trova sopra al bancone, si vedono tutte le indicazioni che si possono desiderare. Oltre ai consueti dati sui valori nutrizionali ci sono le informazioni sull’impatto ambientale e sociale, e anche sul “viaggio” che il cibo ha fatto per arrivare fino alla nostra tavola, ci sono persino le informazioni su come meglio conservare il prodotto una volta acquistato.
Nel supermercato del futuro trovano attuazione anche le tecnologie che ormai ci sono consuete, con l’APP di Coop Italia per il telefono sono finite quelle fastidiosissime corse tra gli scaffali “alla ricerca del prodotto perduto”; grazie alla geolocalizzazione dal telefono posso vedere tutti i prodotti presenti sugli scaffali intorno a me e di ciascun prodotto posso conoscerne tutte le informazioni.
Ma il cibo? Sarà tutto come ora? Nel Supermercato del futuro hanno provato ad immaginare anche come sarà il cibo nel 2050, quattro possibili scenari che combinano la praticità della confezione, la necessità di preparare il cibo molto velocemente e l’urgenza di ridurre gli scarti.

Il Supermercato del futuro è già qui | Genitorialmente

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La principale fonte di proteine, per l’alimentazione umana si prevede che saranno gli insetti ma grazie alla stampante 3D gli alimenti avranno esattamente la forma e la consistenza che preferiamo, ma l’ingrediente principale saranno larve, vermi e altri insetti (1900 le specie commestibili). Gli insetti saranno inoltre la nostra grande risorsa perché ricchi di fibre, acidi grassi, oligoelementi e inoltre il costo per allevarli è veramente basso.

Nel Coop Future Food District,  il vero salto nel futuro si fa quando ci si avvicina al robot YuMi, il suo nome è ottenuto dalla sintesi delle parole You & Me, perché è in grado di interagire con i clienti del supermercato. YuMi è un robot sperimentale, dotato di vista, tatto e numerose braccia, sarà lui a servirci scegliendo la frutta e la verdura per noi. In questo video potete vedere qualche secondo dell’esibizione alla quale potrete assistere di persona andando a visitare il Coop Future Food District di Expo 2015:

Il Supermercato del futuro è già qui | Genitorialmente

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Se avete visitato il  Coop Future Food District di Expo 2015 sono proprio curiosa di sapere che ne pensate!

Genitori - Manu e Flavia | GenitorialmenteQuesto post è realizzato in collaborazione con Coop Italia e Brandfan

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